“Genitori, che fare?”: il nuovo programma di Gianni Ippoliti su RaiTre dedicato al dialogo tra genitori e figli
"Genitori, che fare?": il nuovo programma di Gianni Ippoliti su RaiTre dedicato al dialogo tra genitori e figli
ROMA, NOVEMBRE – Un nuovo spazio di riflessione e confronto arriva su RaiTre con "Genitori,
che fare?", il programma condotto da Gianni Ippoliti che debutta venerdì 22 novembre. Ogni
venerdì pomeriggio alle 15:20, il format affronterà temi cruciali per le famiglie italiane,
concentrandosi sul disagio giovanile e sulle sfide della relazione tra genitori e figli in un'epoca
caratterizzata da cambiamenti rapidi e pressioni crescenti.
Con la collaborazione di Fabiana Latini, già compagna di Ippoliti in altre iniziative sociali, il
programma vuole essere un faro per i genitori, offrendo strumenti e consigli per navigare le
complesse dinamiche familiari. Si parlerà di dipendenze, comportamenti a rischio, la
pressione dei social media e altri temi che mettono a dura prova il rapporto genitori-figli.
"Questo progetto nasce dalla necessità di sensibilizzare e aiutare le famiglie a comprendere
le difficoltà che i giovani affrontano quotidianamente," spiega Ippoliti. "Non possiamo più
ignorare il fatto che le nuove generazioni siano esposte a rischi inediti, amplificati dall'uso
incontrollato della tecnologia e dai modelli comportamentali diffusi online."
Un impegno sociale e televisivo
Gianni Ippoliti, volto noto della televisione italiana, porta la sua esperienza decennale al
servizio di un format che combina informazione e sensibilizzazione. Dalla sua carriera iniziata
nel 1977 come inviato, fino al successo di programmi satirici e di intrattenimento, Ippoliti si è
sempre contraddistinto per la capacità di interpretare e raccontare i cambiamenti sociali.
"Mi sono occupato di molti temi sociali nella mia carriera – dalla sensibilizzazione sulle truffe
agli anziani con la Polizia di Stato alla sicurezza stradale e persino al caso Ustica. Ora sento il
dovere di dare voce ai problemi dei giovani, creando un dialogo tra genitori e figli in un
contesto spesso privo di confronto," aggiunge il conduttore.
Un viaggio tra valori, rispetto e responsabilità"Genitori, che fare?" non si limita a descrivere le difficoltà, ma propone anche soluzioni
pratiche, ponendo al centro il ruolo dei genitori come guida morale e affettiva. "Dobbiamo
insegnare ai figli il valore del rispetto e della responsabilità fin dai primi anni di vita," sottolinea
Ippoliti. "Solo così potremo aiutarli a costruire una personalità solida, capace di resistere alle
pressioni sociali e ai comportamenti rischiosi."
Il programma dedicherà ampio spazio al fenomeno dell'uso precoce dei social media,
evidenziando i pericoli legati all'accesso incontrollato. "È fondamentale che i genitori
comprendano l'importanza di monitorare l'uso della tecnologia," avverte Ippoliti. "Troppo
spesso vediamo giovani lasciati soli davanti a smartphone e social, con conseguenze che
possono essere devastanti."
Una riflessione aperta anche ai social
Nonostante le sue riserve personali, Gianni Ippoliti riconosce l'importanza dei social come
strumento di comunicazione. "Li uso perché devo, non perché voglio," ammette il conduttore.
"Ma è proprio questa consapevolezza che voglio portare in trasmissione: i social possono
essere utili, ma senza una guida rischiano di diventare una trappola, specialmente per i più
giovani."
Con "Genitori, che fare?", RaiTre si propone di aprire un dibattito nazionale su un tema
centrale per il futuro delle famiglie italiane. Grazie all'approccio diretto e informato di Ippoliti
e all'esperienza di Fabiana Latini, il programma promette di diventare un punto di riferimento
per chi cerca risposte e soluzioni a una delle sfide più urgenti del nostro tempo.
Non resta che sintonizzarsi su RaiTre ogni venerdì pomeriggio alle 15:20 per intraprendere
questo viaggio di consapevolezza e crescita, destinato non solo ai genitori ma a tutti coloro
che desiderano comprendere meglio il complesso mondo dei giovani di oggi.
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